Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici
Argomento: ambiguità lex specialis
FORMULAZIONE OFFERTA TECNICA - CLAUSOLE AMBIGUE - PA MISURE IDONEE TUTELARE ERRORE
Oggetto: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1, del d.lgs. 50/2016 presentata daOMISSIS . - Procedura aperta per l'affidamento dei lavori di adeguamento e di rinnovamento dei capannoni magazzini presso le caserme "Sernia" e "Pedone" site inFoggia. Importo a base di gara euro: 1.166.117, 16. Criterio di aggiudicazione (...)
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INTERPRETAZIONE AMBIGUA DELLE CLAUSOLE DI GARA - PREVALE PRINCIPIO DEL FAVOR PARTECIPATIONIS
L’orientamento giurisprudenziale dominante vuole applicabili all’interpretazione della legge di gara i criteri in tema di ermeneutica contrattuale di cui agli artt. 1362 e seg. cod. civ.; nella possibile alternativa tra due interpretazioni deve essere privilegiata l’interpretazione più coerente con «lo scopo del servizio richiesto», cioè con gli obiettivi perseguiti dalla stazione appaltante ne (...)
CLAUSOLA AMBIGUA - PREVALE IL FAVOR PARTECIPATIONIS - PREVALE CANONE ERMENEUTICO LETTERALE
Nel giudizio di primo grado la parte ricorrente può graduare, esplicitamente ed in modo vincolante per il giudice, i motivi e le domande di annullamento, precisando altresì che tale graduazione non consegue al mero ordine di prospettazione dei vizi-motivi, con la conseguenza che, soltanto in assenza di rituale graduazione, il giudice amministrativo, in base al principio dispositivo e di corrisp (...)
PARTECIPAZIONE IN RTI - REFERENZE BANCARIE - OGNI COMPONENTE DEVE PRESENTARNE DUE (83)
Il secondo motivo di gravame, riproduttivo del secondo motivo di primo grado, deduce poi che, a termini dell’art. 12 del disciplinare di gara, tra i requisiti di capacità economico finanziaria, vi era lo “avere idonea dichiarazione bancaria rilasciata da almeno un istituto di credito o intermediario autorizzato ai sensi del d.lgs. n. 385 del 1993” e che la referenza bancaria (emessa dal Banco d (...)
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LEGGE DI GARA - ERRORE NELLA FORMULA MATEMATICA - DIVIETO DI DISAPPLICAZIONE DA PARTE DELLA COMMISSIONE
A fronte della limpida dizione della lettera di invito – che individua una chiara formula per l’assegnazione del punteggio economico – la commissione ha di fatto disapplicato la lettera di invito stessa, sostituendo il criterio previsto da quest’ultima con un differente criterio, tale da snaturare l’esito della gara.Appare assodato in giurisprudenza che la stazione appaltante deve, per e (...)
CONTRASTO DISPOSIZIONI NORMATIVA DI GARA - PREVALE IL BANDO
Quanto agli eventuali contrasti (interni) tra le singole disposizioni della lex specialis ed alla loro risoluzione, […] sussiste nondimeno una gerarchia differenziata con prevalenza del contenuto del bando di gara (Cons. Stato, sez. V, 17 ottobre 2012, n. 5297; id. 23 giugno 2010, n. 3963), laddove le disposizioni del capitolato speciale possono soltanto integrare, ma non modificare le prime” ( (...)
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INTERPRETAZIONE DELLE CLAUSOLE DI UNA LEX SPECIALIS - SI UTILIZZANO I CRITERI CIVILISTICI
Ai fini dell’interpretazione delle clausole di una lex specialis di gara vanno applicate le norme in materia di contratti e anzitutto il criterio letterale e quello sistematico, ex artt. 1362 e 1363 Cod. civ.. Conseguentemente, le stesse clausole non possono essere assoggettate a procedimento ermeneutico in una funzione integrativa, diretta a evidenziare in esse pretesi significati impliciti o (...)
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LEX SPECIALIS: VA INTERPRETATA NEL SENSO PIU' FAVOREVOLE ALL'O.E. - SOCCORSO ISTRUTTORIO: APPLICABILE ANCHE ANCHE ALLE GARE TELEMATICHE (4 - 101)
Giova precisare, come anche ritenuto da questa Sezione (ex multis Cons. Stato Sez. V, 31/10/2022, n. 9386) che nelle gare pubbliche, nell'interpretazione della lex specialis di gara devono trovare applicazione le norme in materia di contratti, e dunque anzitutto i criteri letterale e sistematico previsti dagli artt. 1362 e 1363 cod. civ..Ciò significa che ai fini dell'interpretaz (...)
CLAUSOLE AMBIGUE - DETERMINANO DIVERSE INTERPRETAZIONI - NON POSSONO AVERE CARATTERE ESCLUDENTE
Ritiene il Collegio che il precedente richiamato dalla controinteressata mal si attaglia alla fattispecie in esame, caratterizzata da elementi che inducono, invece, a ritenere quanto meno dubbio, se non addirittura insussistente, il carattere di immediata lesività del citato art. 7 della lettera di invito.Detti elementi consistono:- nel dato letterale dell’art. 1, co. 4 del d.l. n (...)
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