Art. 73 (L) Assenza di responsabilità della pubblica amministrazione

1. Le pubbliche amministrazioni e i loro dipendenti, salvi i casi di dolo o colpa grave, sono esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati, quando l’emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, prodotti dall’interessato o da terzi.
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Giurisprudenza e Prassi

REFERENZE BANCARIE - PRESENTAZIONE IN COPIA CONFORME - LIMITI

AVCP PARERE 2010

L’art. 18, comma 1, del D.P.R. n. 445/2000 rubricato “Copie autentiche” stabilisce che “Esse possono essere validamente prodotte in luogo degli originali” e il successivo art. 19 rubricato “Modalita' alternative all’autenticazione di copie” prevede che “La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorieta' di cui all’art. 47 puo' riguardare anche il fatto che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione …..sono conformi all’originale”. Ed è proprio a quest’ultima fattispecie normativa che è ascrivibile la dichiarazione resa dall’impresa istante, la quale, dichiarando che le due referenze bancarie effettivamente allegate sono copie conformi all’originale, “conservato” da un’altra pubblica amministrazione – il Comune A – ha legittimamente utilizzato la prevista modalita' alternativa all’autenticazione di copie, che ha valore equivalente all’autenticazione resa dal pubblico ufficiale e, quindi, all’originale medesimo.

Senonche' non si puo' sottacere, dal punto di vista sostanziale, che dall’esame del contenuto delle copie delle due referenze bancarie in questione, si evince che le stesse sono indirizzate al Comune A, rispettivamente in data 11 maggio 2009 e 8 luglio 2009, quindi in epoca antecedente la pubblicazione del bando di gara in oggetto, avvenuta in data 31 luglio 2009, e come tali sono chiaramente inidonee ad attestare l’esistenza attuale di rapporti di credito e la permanenza dei requisiti di solvibilita' ed affidabilita' economica che dette dichiarazioni avrebbero dovuto attestare (cfr. in tal senso T.A.R. Puglia, Sez. I, Bari, 4 ottobre 2007, n. 2614).

Oggetto: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 6, comma 7, lettera n) del D.Lgs. n. 163/2006 presentata dall’impresa B s.r.l. – Servizio di refezione scolastica presso le scuole d’infanzia e primarie del Comune C – Importo a base d’asta: € 198.500,00 – S.A.: Comune C (LE)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA NON VALIDA

AVCP PARERE 2009

Ai sensi dell’articolo 38 del D.P.R. n. 445/2000, le dichiarazioni sostitutive per essere valide devono essere sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero sottoscritte e presentate unitamente alla copia fotostatica del documento di identita' del sottoscrittore.

Entrambi gli elementi, sottoscrizione e copia fotostatica del documento di identita', sono volti a comprovare l’imprescindibile nesso di imputabilita' della dichiarazione ai soggetti che la sottoscrivono.

Ne consegue che una dichiarazione priva di uno di tali elementi necessari prescritti dall’ordinamento, non essendo conforme alla normativa in materia di documentazione amministrativa, è inesistente e non suscettibile di regolarizzazione successiva.

Oggetto: istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 6, comma 7, lettera n) del decreto legislativo n. 163/2006 presentata dalla A. S.n.c. Di B. & C. - Appalto per la realizzazione di un impianto di climatizzazione - 2° stralcio - Importo a base d’asta: € 225.988,59 - S.A.: Istituto “...” per i minorati della vista di C..

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA E CARTA D'IDENTITA'

AVCP DELIBERAZIONE 2007

In sede di gara di appalto, l'allegazione al testo delle dichiarazioni, di volta in volta rilasciate, di un valido documento di identità, prevista dagli artt. 38 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, lungi dal costituire un vuoto formalismo, costituisce piuttosto un fondamentale onere del sottoscrittore, configurandosi come l'elemento della fattispecie normativa diretto a comprovare non soltanto le generalità del dichiarante, ma ancor prima l'imprescindibile nesso di imputabilità soggettiva della dichiarazione ad una determinata persona fisica, con la conseguenza che la mancata allegazione della fotocopia del documento di riconoscimento alla dichiarazione sostitutiva e ai documenti prodotti in fotocopia comporta l'esclusione dalla gara.

Oggetto: istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 6, comma 7, lettera n) del decreto legislativo n. 163/2006 presentata dal Comune di M. di C. – lavori di ristrutturazione ed ampliamento ex centro civico di P. R. da destinare a Caserma dei Carabinieri.