Incentivo progettazione
QUESITO
del 19/09/2009
Geometra dipendente A.S.L.. 1) Considerato che l'art.92 comma 5 recita "Una somma non superiore (...), comprensiva anche degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell'amministrazione (...)", si richiede se gli oneri riflessi sono da intendersi: A) ricompresi nella voce di quadro economico accantonata per gl incentivi ai tecnici dipendenti; B) ricompresa nella quota di incentivo spettante al dipendente che ha svolto una certa prestazione (es. D.L.), determinata applicando le percentuali del regolamento Aziendale? (es. importo a base di gara € 1.000.000; 0,5% = € 5.000; R.U.P.= 10%= € 500). Ad esempio nel caso B, in cui le prestazioni di progettazione, D.L. sono affidate all'esterno, la somma accantonata di € 5.000 sarebbe sufficiente per coprire la quota spettante al dipendente (€ 500) più gli oneri riflessi. 2) Nel caso di un'opera approvata, finanziata ed iniziata (sono tuttora in corso di esecuzione i lavori) prima della riduzione della quota incentivante allo 0,5%, per attività svolte dopo il 1° gennaio 2009 (e non essendo ancora stato variato/adeguato il Regolamento Aziendale) si può considerare ancora applicabile, per il calcolo dell'incentivo, la percentuale prevista dal Regolamento stesso (1,5%), in base al quale è stato affidato l'incarico al dipendente nell'anno 2006? (essendo garantita la copertura finanziaria nel quadro economico approvato). Oppure, è inderogabile la riduzione della quota incentivante allo 0,5% e l'incentivo deve essere ricalcolato in tal senso (in tal caso il dipendente che aveva accettato l'incarico a suo tempo anche facendo delle valutazioni economiche rimane decisamente penalizzato...)
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