Parere tratto da fonti ufficiali

D.Lgs. 36/2023, art. 76, co. 4, let. b) - Procedura negoziata senza bando per forniture complementari
QUESITO del 02/10/2025

Nel caso si necessiti di forniture complementari ai sensi dell'art. 76, comma 4, let. b) del Codice, sussistono limiti quantitativi rispetto alla prima fornitura? Ci si proverà a spiegare con il seguente esempio pratico: con un primo contratto, si acquistano n. 10 beni; successivamente, riscontratone il positivo utilizzo ed elevata utilità, vengono assegnate ulteriori risorse per implementarne la dotazione, con l'intendimento di acquisire ulteriori n. 20 beni identici ai primi, dallo stesso fornitore. L'ufficio richiedente, a supporto di quanto precede, formalizza che "acquistare forniture con caratteristiche tecniche differenti, oltre a problematiche connesse alla mancata uniformità, comporterebbe difficoltà tecniche sproporzionate sotto il profilo dell'impiego e sotto l'aspetto delle manutenzioni". Tutto ciò premesso può la Stazione Appaltante, in tale contesto, avvalersi della disposizione in oggetto per acquistare gli ulteriori n. 20 beni complementari, necessari all'ampliamento dell'iniziale fornitura? La norma parrebbe consentirlo, non subordinandone l'applicazione a vincoli numerico/quantitativi rispetto all'iniziale fornitura (Es.: massimo il 50% del primo contratto). Si chiede un chiarimento a riguardo.

Per consultare la risposta del quesito devi essere un utente abbonato. Per maggiori informazioni clicca qui

Effettua login Registrati

Condividi questo contenuto: