Parere tratto da fonti ufficiali

Tracciabilità dei flussi finanziari - Durc
QUESITO del 29/09/2011

In relazione all’art. 6 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. ed alla determinazione dell’Autorità di vigilanza n. 4 del 7 luglio 2011 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della legge n. 136/2010 e s.m.i., si chiedono alcune delucidazioni in merito ai contratti relativi ad energia elettrica, gas, acqua, telefonia, etc. Fermo restando che ai sensi del predetto provvedimento è necessario richiedere il CIG anche se lo stesso non deve essere obbligatoriamente riportato sui mandati di pagamento, purché il pagamento medesimo sia effettuato su un conto corrente dedicato, si chiede come ci si deve comportare con la richiesta del CIG nell’ambito del sistema SIMOG e la relativa compilazione delle schede. Il quesito è dovuto al fatto che trattasi di contratti di durata indefinita, stipulati spesso parecchi anni fa, per i quali non è possibile predeterminare l’importo complessivo. Per quale valore deve essere richiesto il CIG? Le schede sul sistema SIMOG sono da compilare? E se si, come vanno compilate? (es. per ogni fattura liquidata deve essere redatta la relativa scheda?) Il DURC, invece, deve essere richiesto? Per quale valore? Deve essere richiesta la regolarità per ogni fattura da liquidare?

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