Parere tratto da fonti ufficiali

COMPENSAZIONE PREZZI
QUESITO del 31/05/2022

In seguito alla pubblicazione del DECRETO 4 APRILE 2022 ( G.U. 12/05/2022, N.110), in data 23 maggio 2022 è pervenuta la richiesta di compensazione dei prezzi da parte di una ditta appaltatrice per lavori eseguiti nel secondo semestre 2021, ai sensi dell’art.1-septies del D.L. 25 maggio 2021, n.73 (convertito in legge 23 luglio 2021, n.106).
La ricorrente si appella a tale istituto, ribadendo che per effetto inflattivo ha subito un pregiudizio economico ed è stata esposta a costi al alcun modo prevedibili al momento della presentazione dell’offerta (27/07/2021), oltre ogni ipotizzabile alea contrattuale che esula dalle normali fluttuazioni di mercato.
Tenuto conto dell’ambito temporale di applicazione dell’istituto della compensazione prezzi, si chiede cortesemente un chiarimento in merito all’interpretazione dell’espressione “ per i contratti in corso di esecuzione alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto” (25 LUGLIO 2021).
A fine di una sintetica illustrazione della caso, si elencano di seguito gli atti e le date utili del procedimento:
 Lavori sotto soglia appaltati mediante procedura di affidamento diretto, ai sensi dell’art. dell’art. 1 comma 2, lett. a) del D.L. n. 76/2020, convertito in Legge n. 120/2020;
 richiesta di preventivo inoltrata alla ditta ricorrente in data 22/07/2021;
 scadenza ricezione offerta in data 29/07/2021;
 offerta ricevuta dalla ditta ricorrente (ribasso offerto 8%) in data 29/07/2021;
 verifica requisiti, ammissibilità dell’offerta ed aggiudicazione dei lavori con Determina settoriale in data 09/08/2021;
 contratto di appalto sottoscritto in data 13/09/2021;
 verbale inizio lavori in data 06/10/2021;
 certificato ultimazione lavori in data 30/11/2021;
 liquidazione 1° SAL con Determina settoriale in data 07/12/2021;
 liquidazione saldo ed approvazione CRE con Determina settoriale in data 01/02/2022.
 nessuna riserva o richiesta di variazione dei prezzi è mai pervenuta durante l’esecuzione dell’appalto.
In virtù della numerosa legislazione intervenuta sull’argomento “caro materiali” e succedutasi fino ad oggi, si chiede se la compensazione dei prezzi è pertanto applicabile o meno al caso sopra esposto, visto che anche il recente Decreto 5 aprile 2022 “ Modalità di utilizzo del Fondo per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione”, all’art.2, comma 3°, lett.b) prevede l’inserimento, nella domanda di accesso al Fondo, dell’attestazione che il contratto era in corso di esecuzione alla data del 25 luglio 2021.
In attesa di riscontro, si ringrazia anticipatamente e si porgono distinti saluti.

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