Calcolo del valore stimato di un appalto avente ad oggetto servizi assicurativi
QUESITO
del 15/11/2022
Tenuto conto della previsione di cui all’art. 35, c. 4, del D.lgs. 50/2016, si chiede come vada calcolato il valore stimato di un appalto avente ad oggetto servizi assicurativi.
Infatti, stante la peculiarità dei servizi assicurativi nonché l’alea tipica che li connota, succede che in corso di contratto – ma anche alla scadenza dello stesso – si debba provvedere ai pagamenti di importi non preventivabili, dovuti a titolo di franchigia e di regolazione premi.
Ciò comporta talune criticità. In particolare, le somme relative alle franchigie e alle regolazioni premi:
- sono dovute, sovente, in una fase successiva al periodo di efficacia della stessa copertura assicurativa, rispettivamente allorquando viene effettivamente chiusa la singola posizione aperta nel corso di efficacia della copertura assicurativa e allorquando le Compagnie assicurative, sulla base delle variazioni annualmente intervenute, determinano l’importo effettivamente dovuto dall’assicurato a titolo di premio;
- possono, di fatto, eccedere l’importo del contratto assicurativo (che, lo ricordiamo, viene calcolato sulla base di dati variabili) e talvolta anche l’importo massimo indicato in sede di acquisizione del relativo CIG.
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