Giurisprudenza e Prassi

CRITERI DI SCELTA RPCT - DIRIGENTE ESTERNO A TEMPO INDETERMINATO - PERPLESSITA'

ANAC DELIBERA 2020

L’art. 1 co. 7 della l. 190/2012 stabilisce che l’organo di indirizzo individua, di norma fra i dirigenti di ruolo in servizio, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, disponendo le eventuali modifiche organizzative necessarie per assicurare che egli sia posto in condizione di svolgere il proprio incarico con autonomia ed effettività. Negli enti locali, il RPCT è di norma individuato nella figura del Segretario Generale, salvo diversa e motivata determinazione.

Il PNA 2016, adottato con delibera n. 831 del 3 agosto 2016, § 5.2., lett. a), ed il PNA 2019, adottato con delibera n. 1064 del 13 novembre 2019, parte IV, § 1, specificano che, poiché il legislatore ha ribadito che l’incarico di RPCT sia attribuito di norma a un dirigente di ruolo in servizio, è da considerare come un’assoluta eccezione la nomina di un dirigente esterno. Nel caso, sussiste un preciso onere di congrua e analitica motivazione anche in ordine all’assenza di soggetti aventi i requisiti previsti dalla legge. Resta quindi ferma la sicura preferenza per personale dipendente dell’amministrazione che assicuri stabilità ai fini dello svolgimento dei compiti.

Nel caso che ci occupa non risulta che l’Amministrazione abbia rispettato l’onere di congrua ed analitica motivazione prescritto dal PNA ai fini del conferimento dell’incarico di RPC ad un dirigente esterno, in quanto dipendente di ruolo di un altro comune, atteso che il decreto sindacale n. 47 del 16.10.2019, con il quale [omissis] è stato nominato RPCT, opera un mero rinvio all’ipotesi di nuova macrostruttura di prossima approvazione da parte della Giunta comunale, senza fornire delucidazioni in merito all’assenza di altre figure dirigenziali idonee a ricoprire l’incarico.

Eventuali scelte difformi dell’Amministrazione debbono essere motivate evidenziando, in modo particolarmente stringente e puntuale, le ragioni che potrebbero condurre ad operare una designazione diversa da quella prevista ex lege, dando conto del fatto che il RPC prescelto abbia comunque autonomia e indipendenza per lo svolgimento del ruolo.

Oggetto: Conferimento dell’incarico di RPC ad un dirigente a tempo determinato presso il Comune di [omissis]

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DECRETO: il presente provvedimento;
DIRIGENTE: Persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attività lavorativa e vigilando su di essa;
DIRIGENTE: Persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attività lavorativa e vigilando su di essa;
DIRIGENTE: Persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attività lavorativa e vigilando su di essa;
DIRIGENTE: Persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attività lavorativa e vigilando su di essa;
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