Procedimento di vigilanza in materia di prevenzione della corruzione nei confronti del [omissis] sulle misure dell’Area Contratti Pubblici a seguito del proc. pen. n. [omissis] R.G.N.R. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di [omissis] - Raccomandazione

Con specifico riguardo all' 'Area Contratti Pubblici, l'istruttoria ha accertato che il processo di riduzione dei centri di spesa, auspicata dall'Autorità a vantaggio di poche Stazioni Appaltanti qualificate e già oggetto di profondo intervento da parte del [omissis], è ancora in corso, con lo spirito di garantire sia la correttezza dell'attività amministrativa sia la flessibilità dello strumento [omissis], nonché in un'ottica di prevenzione della corruzione.

Quanto alla valutazione del rischio in detta specifica area, come chiarito dal RPCT, il Piano 2021-2023, così come il precedente, riporta le schede di analisi realizzate da un apposito Gruppo di Lavoro nel 2016, che ha identificato e quantificato il rischio per numerose attività, assegnando i relativi coefficienti e indici per la successiva valutazione. Alla luce delle novità metodologiche introdotte dal PNA 2019 e delle indicazioni specifiche ell'Autorità, è stata recepita la necessità di integrare tali schede con una parte descrittiva e procedere ad una gradazione del rischio assegnato alle singole aree dai diversi uffici valutatori: tale indicazione, così come quelle inerenti l'analisi del rischio, saranno pienamente fatte proprie dal [omissis] nel corso del corrente anno.

Alla luce di tutto quanto sopra esposto, l'Autorità ha valutato positivamente la complessa attività di prevenzione della corruzione svolta dal RPCT e dai referenti nell'ambito della articolata struttura organizzativa del [omissis].

Il grado di attuazione delle misure generali appare soddisfacente, con particolare riferimento alla formazione, soprattutto quella c.d. in house che appare una modalità di condivisione delle criticità riscontrate efficace a fini preventivi. Deve essere parimenti considerata favorevolmente la revisione della mappatura dei processi e dell'attività di risk assessment attraverso un nuovo censimento degli incarichi maggiormente esposti a rischio corruttivo, con il perfezionamento del livello di dettaglio rispetto alla precedente metodologia. Particolare importanza assume altresì quanto riferito dal RPCT in merito alla programmata attività di continuo monitoraggio delle posizioni identificate, che dovranno essere messe a sistema con l'individuazione dei reati commessi su quelle posizioni, le misure di prevenzione attuate (quali formazione, informazione, rotazione ordinaria) e le misure correttive (quali rotazione straordinaria e rivalutazione della gestione del rischio).

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