Giurisprudenza e Prassi

RICORSO AVVERSO ESCLUSIONE: VALIDO SOLO SE IMPUGNATA ANCHE L'AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA

SENTENZA 2024

Secondo orientamento costante della giurisprudenza amministrativa, che il Collegio condivide, «il ricorso avverso l'esclusione da una gara pubblica è improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse allorché non sia impugnata nei termini, nonostante la tempestiva comunicazione, l'aggiudicazione definitiva, che costituisce l'atto che rende definitiva la lesione dell'interesse azionato dal soggetto escluso; infatti, l'eventuale annullamento della esclusione, che ha effetto viziante e non caducante, lasciando sopravvivere l'aggiudicazione non impugnata, non è idoneo ad attribuire al ricorrente alcun effetto utile; invero, l'interesse che un soggetto escluso da una gara pubblica fa valere è quello di conseguire l'aggiudicazione della gara, mentre rispetto ad esso la rimozione dell'esclusione costituisce un passaggio solo strumentale; conseguentemente, data la relazione intercorrente tra esclusione e aggiudicazione, anche quest'ultima deve essere necessariamente impugnata, poiché il difetto di impugnazione dell'aggiudicazione avrebbe come conseguenza l'inutilità di un'eventuale decisione di annullamento dell'esclusione, la quale non varrebbe a rimuovere anche l'aggiudicazione, che sarebbe affetta da un'invalidità ad effetto solo viziante, e non caducante e perciò non permetterebbe un reinserimento dell'escluso nella procedura, ormai esaurita ed inoppugnabile» (cfr., ex plurimis, Consiglio di Stato, sez. V, 25 agosto 2023, n. 7946; id. 24 maggio 2022, n. 4124; id., 15 luglio 2020, n. 4572).

Nel caso di specie, nonostante la comunicazione del provvedimento tramite la piattaforma Sintel e la pubblicazione del medesimo, la determina di aggiudicazione non è stata impugnata dal ricorrente, che nemmeno ha allegato ragioni di mancata conoscenza della stessa – peraltro depositata in giudizio e quindi conosciuta anche per tale via – né ha rappresentato di ritenere ancora pendente il termine per proporre motivi aggiunti avverso la stessa, né, infine, ha comunicato di volerli proporre.

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ANNULLAMENTO: E' il provvedimento con cui Consip annulla l’Abilitazione rilasciata al Fornitore o al Soggetto Aggiudicatore, a seguito del quale il Fornitore o il Soggetto Aggiudicatore sono esclusi dal Sistema di e-Procurement e dall’utilizzo degli Strumenti di ...
ANNULLAMENTO: E' il provvedimento con cui Consip annulla l’Abilitazione rilasciata al Fornitore o al Soggetto Aggiudicatore, a seguito del quale il Fornitore o il Soggetto Aggiudicatore sono esclusi dal Sistema di e-Procurement e dall’utilizzo degli Strumenti di ...