In vigore la norma transitoria della Legge di Bilancio 2019

Modifiche al SOTTO SOGLIA e al MEPA

LEGGE 30 dicembre 2018, n. 145 "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021." (GU n.302 del 31-12-2018 - Suppl. Ordinario n. 62) Entrata in vigore del provvedimento: 01/01/2019

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MODIFICHE AL SOTTO SOGLIA (SOLO LAVORI PUBBLICI)

Con la pubblicazione in gazzetta della "Legge di Bilancio 2019" entra in vigore dal 1 gennaio e con effetto transitorio per il 2019 la nuova versione del "Affidamento Diretto" e della "Negoziata" per gli appalti di Lavori di importo inferiore a 350.000 euro.
L'art. 1 comma 912 della Legge 145/2018 interviene infatti introducendo una modifica implicita all'art. 36 comma 2 lettere a) e b)
"912. Nelle more di una complessiva revisione del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, fino al 31 dicembre 2019, le stazioni appaltanti, in deroga all’articolo 36, comma 2, del medesimo codice, possono procedere all’affidamento di lavori di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro mediante affidamento diretto previa consultazione, ove esistenti, di tre operatori economici e mediante le procedure di cui al comma 2, lettera b), del medesimo articolo 36 per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 350.000 euro."

In sostanza le novità coinvolgono il solo settore dei Lavori Pubblici consentendo per il 2019:
- l'affidamento DIRETTO, previa consultazione di 3 preventivi, tra € 40.000 e € 150.00 (anziché la negoziata con 10 invitati)
- l'affidamento con procedura NEGOZIATA con 10 invitati tra € 150.000 e € 350.000 (anziché la negoziata con 15 invitati).

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MODIFICHE AL MEPA

Si segnala inoltre la modifica (introdotta dal comma 130) all'art. 1 comma 450 della Legge 296/2006 ove viene innalzata la soglia minima oltre la quale scatta l'obbligo di ricorso al MEPA per acquisti di beni e servizi:
da € 1.000 a € 5.000

COMMA 130 L. 145/2018. "All'articolo 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, le parole: « 1.000 euro », ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: « 5.000 euro »."

NUOVO COMMA 450 L. 296/2006. "Le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207. Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché' le autorità indipendenti, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure. Per gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative, tenendo conto delle rispettive specificità, sono definite, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, linee guida indirizzate alla razionalizzazione e al coordinamento degli acquisti di beni e servizi omogenei per natura merceologica tra più istituzioni, avvalendosi delle procedure di cui al presente comma. A decorrere dal 2014 i risultati conseguiti dalle singole istituzioni sono presi in considerazione ai fini della distribuzione delle risorse per il funzionamento."