Articolo 229. Entrata in vigore.

1. Il codice entra in vigore, con i relativi allegati, il 1° aprile 2023.

2. Le disposizioni del codice, con i relativi allegati acquistano efficacia il 1° luglio 2023.

EFFICACE DAL: 1° luglio 2023

Commento

CONSIGLI UTILI PER SA E PER OE - L’articolo pur sancendo l’efficacia del Codice dal 1° luglio, va coordinato con quanto previsto dalle altre norme transitorie (artt. 224 e ss.)
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Giurisprudenza e Prassi

FINANZA DI PROGETTO E NORMATIVA APPLICABILE RATIONE TEMPORIS: NON RILEVA LA PRESENTAZIONE DI UNA PROPOSTA (226.2 - 229)

ANAC PRASSI 2024

Tenuto conto delle novità recate dal nuovo Codice alla finanza di progetto, ricondotta nella generale disciplina delle concessioni (nel senso sopra indicato) e del regime transitorio previsto dall'art. 226 del d.lgs. 36/2023, le disposizioni dettate da tale decreto legislativo, trovano applicazione per tuttele procedure di affidamento, inclusa la finanza di progetto, indette successivamente al 1° luglio 2023.

Non rileva, quindi, sulla base del dato letterale della norma de qua, la sola presentazione di una proposta da parte di un soggetto privato, ai sensi dell'art. 183, comma 15, del d.lgs. 50/2016, prima della data sopra indicata, ai fini dell'applicabilità del predetto d.lgs. 50/2016 all'intera procedura di finanza di progetto che ne consegue, non essendo contemplata tale ipotesi, tra "procedimenti in corso" che ricadono nel previgente assetto, secondo le indicazioni dell'art. 226, comma 2, del d.lgs. 36/2026.

Sembra utile aggiungere a quanto sopra che nel diverso caso in cui, a seguito della presentazione di una proposta ai sensi dell'art. 183, comma 15, del d.lgs. 50/2016 da parte di un operatore economico, la stazione appaltante, con apposito provvedimento, dichiari la fattibilità e l'interesse pubblico della proposta medesima e inserisca il relativo progetto di fattibilità tecnica ed economica proposto, nella programmazione triennale dei lavori pubblici, provvedendo a tal fine, all'approvazione del progetto medesimo ai sensi delle previsioni degli artt. 21, 23 del d.lgs. 50/2016 e del d.m. 14/2018, in tal caso sembra invocabile la previsione dell'art. 225, comma 9, del d.lgs.

36/2023, a tenore della quale 3 di un progetto definitivo redatto ai sensi dell'articolo 23 del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50>>

In relazione a tale disposizione l'Autorità ha osservato che Secondo quanto stabilito dal citato art. 225, comma 9 del Codice, tali previsioni [quelle del d.lgs. 50/2016] continuano ad applicarsi ai procedimenti in corso, intendendosi per tali <<le procedure per le quali è stato formalizzato l'incarico di progettazione alla data in cui il codice acquista efficacia>>, dunque i procedimenti per i quali è stato affidato un incarico di progettazione prima del 1° luglio 2023. In tali casi, per la redazione del progetto e per tutti gli aspetti correlati, opportunamente disciplinati dalla norma, continua a trovare applicazione l'art. 23 del d.lgs. 50/2016. Per gli incarichi affidati o da affidarsi successivamente alla data sopra indicata, valgono invece le previsioni in materia di progettazione dettate dal d.lgs. 36/2023. Con specifico riferimento all'affidamento del contratto d'appalto, volto ad individuare il soggetto esecutore dei lavori oggetto della progettazione (...) deve farsi riferimento alla disciplina transitoria contemplata nell'art. 226 del d.lgs. 36/2023>> (parere Funz Cons 62/2023).

Per quanto sopra, ove l'Amministrazione abbia inserito l'intervento oggetto della proposta di cui all'art. 183, comma 15, del d.lgs. 50/2016, nella programmazione triennale delle opere pubbliche, previa approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica proposto, prima dell'entrata in vigore del d.lgs. 36/2023, può ritenersi operante, la previsione transitoria dell'art. 225, comma 9 del nuovo Codice, sopra richiamata, con la conseguente possibilità di applicare le disposizioni del d.lgs. 50/2016 per tutti gli aspetti correlati alla progettazione, nel senso indicato dall'Autorità.

Resta invece disciplinata dal d.lgs. 36/2023 la successiva gara per l'affidamento del contratto in oggetto, sulla base della chiara disciplina dettata dalle previsioni degli artt. 226 e 229 sopra richiamati, con conseguente necessità di procedere, prima della stessa, all'adeguamento alle nuove previsioni del d.lgs. 36/2023, degli elaborati progettuali.

Pareri tratti da fonti ufficiali

QUESITO del 27/09/2023 - NORMA TRANSITORIA DLGS 36/2023 (225.9)

<p>Il Settore Viabilità della Città Metropolitana di Reggio Calabria, nella qualità di SA, ha formalizzato un incarico per Progettazione (secondo tre livelli: progetto di fattibilità, progetto definitivo e progetto esecutivo) e Direzione Lavori con sottoscrizione dell’affidamento incarico in data 02/12/2021. Il progettista ha redatto il progetto di fattibilità, approvato in data 30/12/2021, e il progetto Definitivo-Esecutivo trasmesso nel luglio 2022 e pertanto in linea col disposto del Dlgs 50/2016. A seguito della pubblicazione, nel maggio 2023, del prezzario 2023 si è reso necessario aggiornare il progetto in argomento stante l&#39;obbligo di utilizzare i nuovi prezzi elementari, sempre seguendo la norma di cui al Dlgs 50/2016, atteso che il progettista ha inteso dover uniformarsi al disposto di cui all’art. 225 comma 9 del Dlgs 36/2023. Il progetto definitivo-esecutivo in argomento, è stato quindi ritrasmesso alla SA nell’agosto 2023. Atteso che si intende proporre l’adozione di un unico atto per approvazione del progetto definitivo-esecutivo e contestuale dichiarazione della volontà a contrarre la fase di esecuzione lavori, si chiede: 1.È possibile indire la procedura di gara ancora ai sensi del Dlgs 50/2016 ? 2. Ove si debba procedere secondo il nuovo Dlgs 36/2023, si possono mantenere gli elaborati progettuali redatti ai sensi Dlgs 50/2016 in accordo al disposto dell’art. 225 comma 9, o è necessario procedere ad un ulteriore aggiornamento del progetto secondo il Dlgs 36/2023 ? Si precisa ai fini del superiore quesito che l’opera non rientra fra quelle finanziate col PNRR o PNC.</p>


QUESITO del 24/07/2023 - AFFIDAMENTO DIRETTO E NORMATIVA APPLICABILE

In caso di richiesta di preventivi propedeutica all'affidamento diretto inviata prima del 30 giugno 2023 la determina di affidamento del servizio predisposta a luglio 2023 deve fare riferimento al 50/2016 o al 36/2023 ? Grazie


QUESITO del 09/06/2023 - QUESITO N. 1858 DEL 29/03/23, RICHIESTA CONFERMA APPLICAZIONE DISPOSIZIONI D. LGS. 50/16, DECORRENZA TERMINI EX ART. 60

Con riferimento al Quesito n. 1858 del 29/03/2023, relativo all’entrata in vigore de nuovo Codice degli Appalti (D. Lgs. n. 36/23), si domanda gentile conferma: A) sull’efficacia delle disposizioni di quest’ultimo a partire dall’1 luglio 2023. Inoltre, si chiede se, B) per le procedure di gara che saranno indette entro il 30 giugno 2023, possa farsi riferimento alle norme del D. Lgs. n. 50/2016. In particolare: C) in relazione ai termini di presentazione delle offerte, si domanda gentile conferma se la decorrenza degli stessi si riferisce, a mente dell’art. 60 del medesimo Decreto 50/2016, "(...) dalla data di invio del bando di gara (...)". In subordine, qualora si applicassero le disposizioni indicate nell’art. 84 del nuovo Codice (D. Lgs. n. 36/2023), si domanda gentile conferma se, D) nel caso di trasmissione dei bandi all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione Europea, la conferma da parte di quest’ultimo della ricezione dei bandi, che solitamente avviene entro pochi minuti dall’invio, contenga anche i riferimenti alla data della pubblicazione dello stesso.


QUESITO del 29/03/2023 - ENTRATA IN VIGORE NUOVO CODICE DEGLI APPALTI

Buongiorno, oggi 29.03.2023 si legge: Il nuovo codice degli appalti sarà operativo in tre fasi: il 1 aprile è prevista la vigenza della norma, il 1 luglio l'operatività, ... Per le nuove gare indette dal 01.04.2023 si applicherà il nuovo codice appalti oppure sino al 01.07.2023 il D.Lgs.vo50/2016? Grazie e cordiali saluti


QUESITO del 13/03/2023 - NUOVO CODICE APPALTI E CUC

Il nuovo codice degli appalti dovrebbe per i "nuovi" affidamenti entrare in vigore il 01.04.2023. Ad oggi possiamo bandire gare PNRR in quanto Cuc fra associazioni di Comuni. Con l'entrata in vigore del nuovo Codice e quindi dal 01.04.2023 potremmo ancora lanciare gare lavori PNRR in quanto Cuc fra associazioni di Comuni?