Art. 55. Sistemi dinamici di acquisizione

1. Per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche, così come generalmente disponibili sul mercato, soddisfano le esigenze delle stazioni appaltanti, è possibile avvalersi di un sistema dinamico di acquisizione. Il sistema dinamico di acquisizione è un procedimento interamente elettronico ed è aperto per tutto il periodo di efficacia a qualsiasi operatore economico che soddisfi i criteri di selezione. Può essere diviso in categorie definite di prodotti, lavori o servizi sulla base delle caratteristiche dell'appalto da eseguire. Tali caratteristiche possono comprendere un riferimento al quantitativo massimo ammissibile degli appalti specifici successivi o a un'area geografica specifica in cui gli appalti saranno eseguiti.

2. Per l'aggiudicazione nell'ambito di un sistema dinamico di acquisizione, le stazioni appaltanti seguono le norme previste per la procedura ristretta di cui all'articolo 61. Tutti i candidati che soddisfano i criteri di selezione sono ammessi al sistema; il numero dei candidati ammessi non deve essere limitato ai sensi degli articoli 91 e 135, comma 2. Le stazioni appaltanti che hanno diviso il sistema in categorie di prodotti, lavori o servizi conformemente al comma 1, precisano i criteri di selezioni applicabili per ciascuna categoria. disposizione corretta con errata corrige del 15-07-2016

3. Nei settori ordinari, fermo restando quanto previsto dall'articolo 61, si applicano i seguenti termini:

a) il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione è di trenta giorni dalla data di trasmissione del bando di gara o, se un avviso di preinformazione è utilizzato come mezzo di indizione di una gara, dalla data d'invio dell'invito a confermare interesse. Non sono applicabili ulteriori termini per la ricezione delle domande di partecipazione una volta che l'invito a presentare offerte per il primo appalto specifico nel sistema dinamico di acquisizione è stato inviato;

b) il termine minimo per la ricezione delle offerte è di almeno dieci giorni dalla data di trasmissione dell'invito a presentare offerte. Se del caso si applica l'articolo 61, comma 5. disposizione corretta con errata corrige del 15-07-2016

4. Nei settori speciali, si applicano i seguenti termini:

a) il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione è fissato in non meno di trenta giorni dalla data di trasmissione del bando di gara o, se come mezzo di indizione di gara è usato un avviso periodico indicativo, dell'invito a confermare interesse. Non sono applicabili ulteriori termini per la ricezione delle domande di partecipazione dopo l'invio dell''invito a presentare offerte per il primo appalto specifico;

b) il termine minimo per la ricezione delle offerte è di almeno dieci giorni dalla data di trasmissione dell'invito a presentare offerte. Si applica l'articolo 61, comma 5. disposizione corretta con errata corrige del 15-07-2016

5. Tutte le comunicazioni nel quadro di un sistema dinamico di acquisizione sono effettuate esclusivamente con mezzi elettronici conformemente all'articolo 52, commi 1, 2, 3, 5, 6, 8 e 9.

6. Per aggiudicare appalti nel quadro di un sistema dinamico di acquisizione, le stazioni appaltanti:

a) pubblicano un avviso di indizione di gara precisando che si tratta di un sistema dinamico di acquisizione;

b) nei documenti di gara precisano almeno la natura e la quantità stimata degli acquisti previsti, nonché tutte le informazioni necessarie riguardanti il sistema dinamico d'acquisizione, comprese le modalità di funzionamento del sistema, il dispositivo elettronico utilizzato nonché le modalità e le specifiche tecniche di collegamento;

c) indicano un'eventuale divisione in categorie di prodotti, lavori o servizi e le caratteristiche che definiscono le categorie;

d) offrono accesso libero, diretto e completo, ai documenti di gara a norma dell'articolo 74.

7. Le stazioni appaltanti concedono a tutti gli operatori economici, per il periodo di validità del sistema dinamico di acquisizione, la possibilità di chiedere di essere ammessi al sistema alle condizioni di cui ai commi da 2 a 4. Le stazioni appaltanti valutano tali domande in base ai criteri di selezione entro dieci giorni lavorativi dal loro ricevimento. Il termine può essere prorogato fino a quindici giorni lavorativi in singoli casi motivati, in particolare per la necessità di esaminare documentazione aggiuntiva o di verificare in altro modo se i criteri di selezione siano stati soddisfatti. In deroga al primo, secondo e terzo periodo, a condizione che l'invito a presentare offerte per il primo appalto specifico nel sistema dinamico di acquisizione non sia stato inviato, le stazioni appaltanti possono prorogare il periodo di valutazione, purché durante il periodo di valutazione prorogato non sia emesso alcun invito a presentare offerte. Le stazioni appaltanti indicano nei documenti di gara la durata massima del periodo prorogato che intendono applicare. Le stazioni appaltanti comunicano al più presto all'operatore economico interessato se è stato ammesso o meno al sistema dinamico di acquisizione.

8. Le stazioni appaltanti invitano tutti i partecipanti ammessi a presentare un'offerta per ogni specifico appalto nell'ambito del sistema dinamico di acquisizione, conformemente all'articolo 75 e all'articolo 131. Se il sistema dinamico di acquisizione è stato suddiviso in categorie di prodotti, lavori o servizi, le stazioni appaltanti invitano tutti i partecipanti ammessi alla categoria che corrisponde allo specifico appalto a presentare un'offerta. Esse aggiudicano l'appalto: disposizione corretta con errata corrige del 15-07-2016

a) nei settori ordinari, all'offerente che ha presentato la migliore offerta sulla base dei criteri di aggiudicazione enunciati nel bando di gara per l'istituzione del sistema dinamico di acquisizione o, se un avviso di preinformazione è utilizzato come mezzo di indizione di una gara, nell'invito a confermare interesse;

b) nei settori speciali, all'offerente che ha presentato la migliore offerta sulla base dei criteri di aggiudicazione enunciati nel bando di gara per l'istituzione del sistema dinamico di acquisizione, nell'invito a confermare interesse, o, quando come mezzo di indizione di gara si usa un avviso sull'esistenza di un sistema di qualificazione, nell'invito a presentare un'offerta.

9. I criteri di cui al comma 8, lettere a) e b), possono, all'occorrenza, essere precisati nell'invito a presentare offerte.

10. Nei settori ordinari, le amministrazioni aggiudicatrici possono esigere, in qualsiasi momento nel periodo di validità del sistema dinamico di acquisizione, che i partecipanti ammessi innovino o aggiornino il documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, entro cinque giorni lavorativi dalla data in cui è trasmessa tale richiesta. L'articolo 85, commi da 5 a 7, si applica per tutto il periodo di validità del sistema dinamico di acquisizione.

11. Nei settori speciali, gli enti aggiudicatori che, ai sensi dell'articolo 136, applicano motivi di esclusione e criteri di selezione previsti dagli articoli 80 e 83, possono esigere, in qualsiasi momento nel periodo di validità del sistema dinamico di acquisizione, che i partecipanti ammessi innovino o aggiornino il documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, entro cinque giorni lavorativi dalla data in cui è trasmessa tale richiesta. L'articolo 85, commi da 5 a 7, si applica per tutto il periodo di validità del sistema dinamico di acquisizione.

12 Le stazioni appaltanti indicano nell'avviso di indizione di gara il periodo di validità del sistema dinamico di acquisizione. Esse informano la Commissione di qualsiasi variazione di tale periodo di validità utilizzando i seguenti modelli di formulari:

a) se il periodo di validità è modificato senza porre fine al sistema, il modello utilizzato inizialmente per l'avviso di indizione di gara per il sistema dinamico di acquisizione;

b) se è posto termine al sistema, un avviso di aggiudicazione di cui agli articoli 98 e 129, comma 2.

13. Non possono essere posti a carico degli operatori economici interessati o partecipanti al sistema dinamico di acquisizione i contributi di carattere amministrativo prima o nel corso del periodo di validità del sistema dinamico di acquisizione.

14. Il Ministero dell'economia e delle finanze, anche avvalendosi di CONSIP S.p.A., può provvedere alla realizzazione e gestione di un sistema dinamico di acquisizione per conto delle stazioni appaltanti, predisponendo gli strumenti organizzativi ed amministrativi, elettronici e telematici e curando l'esecuzione di tutti i servizi informatici, telematici e di consulenza necessari.

Relazione

L'articolo 55 (Sistemi dinamici di acquisizione) prevede che per gli acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche soddisfano le esigenze delle stazioni appaltanti, è possibile avvalersi di un sist...

Commento

L'articolo 55, che recepisce gli articoli 34 della direttiva 2014/24/UE; 52 della direttiva 2014/25/UE, in analogia a quanto previsto in passato dall'articolo 60 del d.lgs. 163 del 2006, prevede che p...
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Giurisprudenza e Prassi

SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE - NON SUSSISTE L'OBBLIGO DELLA PA DI DETTAGLIARE TUTTE LE CARATTERISTICHE NEL BANDO DI GARA.

TAR LAZIO SENTENZA 2023

Nel caso di specie la gara risulta essere stata regolarmente disciplinata dal Bando istitutivo del Sistema dinamico di acquisizione ICT SDAPA ICT “ID SIGEF 2325” emanato da Consip e regolarmente pubblicato, congiuntamente al capitolato in GUUE S 020 del 28.1.2022 ed in GURI n.13 del 31.1.2022 che disciplina i requisiti di partecipazione al sistema dinamico, finalizzato alla partecipazione ad ogni appalto specifico per ciascuna delle categorie merceologiche menzionate, nel cui insieme rientrano anche le macchine per uffici, categoria all’interno della quale fanno parte anche i videocomparatori, oggetto della fornitura in contestazione.

Risulta inoltre infondato l’ulteriore profilo di doglianza concernente la mancata specificazione nell’atto indittivo dei presupposti prescritti dall’art. 55, comma 6, lett. b) d.lgs. 50/2016 – in base al quale per aggiudicare appalti nel quadro di un sistema dinamico di acquisizione, le stazioni appaltanti “nei documenti di gara precisano almeno la natura e la quantità stimata degli acquisti previsti” – in quanto nel Bando in questione non sarebbero stati indicati né la precisa quantità né il preciso CPV dei videocomparatori oggetto della gara.

Si rileva infatti che – come correttamente dedotto dalla difesa erariale – il Bando istitutivo dello SDAPA, in virtù della sua natura di atto indittivo di un Sistema Dinamico messo a disposizione dalla centrale nazionale di committenza in favore della generalità delle Pubbliche Amministrazioni, non poteva per sua natura contenere l’indicazione esatta delle quantità di beni acquistabili da ciascuna PA, posto che lo specifico fabbisogno di ogni categoria merceologica inserita nel Bando non è conosciuto, né conoscibile, da Consip.

Ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. ddd), D.Lgs. 50/2016, il Sistema Dinamico di Acquisizione, costituisce infatti uno “strumento di negoziazione”, ovvero uno strumento di acquisizione che richiede “l’apertura del confronto competitivo” nella seconda fase della procedura, non essendo prestabiliti a monte i termini e le condizioni per l’affidamento della commessa nella seconda fase della procedura, essendo sufficiente specificare – come effettivamente indicato nel bando da Consip: “per gli accordi quadro e per i sistemi dinamici di acquisizione, il valore da prendere in considerazione è il valore massimo stimato al netto dell’IVA del complesso dei contratti previsti durante l’intera durata degli accordi quadro o del sistema dinamico di acquisizione” (cfr. art. 35, comma 16. D.lgs. 50.2016) ossia il valore complessivo del Sistema Dinamico.

Parimenti infondato è il profilo di doglianza relativo alla mancata espressa indicazione, all’interno del Bando istitutivo del CPV corrispondente ai videocomparatori oggetto di gara.

Il CPV corrispondente ai beni in oggetto è stato, infatti, puntualmente indicato all’interno del Capitolato tecnico (al par. 3.7.9) pubblicato da Consip, che enumera, insieme a quello in questione, ben 151 CPV complessivi, sebbene nel bando siano stati invece indicati solo i CPV ritenuti principali (16 sui complessivi 151).

La suddetta omissione non risulta essere tuttavia idonea a dar luogo ad alcuna illegittimità posto che tramite la consultazione del Bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale, la ricorrente ben avrebbe potuto consultare anche il Capitolato tecnico pubblicato da Consip sul proprio sito, cui il Bando fa espresso rinvio.

Sul punto, giova richiamare la sentenza del Consiglio di Stato n. 357/2018, che ha chiarito che “al momento della istituzione del sistema, la stazione appaltante (nel caso in esame, la centrale di committenza) deve individuare la “natura” delle prestazioni da rendere, ma non è tenuta a definire nel dettaglio tutti gli aspetti qualitativi e quantitativi …” in quanto “il sistema ha una intrinseca flessibilità ed elasticità, nel senso che è “dinamico” non soltanto in ragione della possibilità di ingressi successivi degli operatori, ma anche perché nel periodo di durata … le stazioni appaltanti devono avere la possibilità di adeguare, entro i limiti prefissati (sulla base dei quali è avvenuta l’ammissione degli operatori economici per le diverse classi di valore), prestazioni e criteri alle proprie esigenze, che possono cambiare nel corso del tempo”.




SDA - MODALITÀ PER LA COMUNICAZIONE DEI DATI

ANAC COMUNICATO 2020

Indicazioni alle stazioni appaltanti in tema di sistemi dinamici di acquisizione. Aggiornamento delle modalità di comunicazione dei dati.

SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE – ACQUISTO REQUISITI DI PARTECIPAZIONE – ANTICIPATO RISPETTO ALLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO (55)

TAR LAZIO RM SENTENZA 2020

La ricorrente lamenta in sostanza che con l’adesione al SDAPA il termine entro cui conseguire i requisiti di qualificazione risulterebbe illegittimamente anticipato al momento della iscrizione al Sistema medesimo, rispetto a quello ordinario coincidente con il termine di presentazione delle offerte.

Anche tale censura non può essere condivisa sotto entrambi i profili sollevati.

Tale regola, come condivisibilmente osservato dalla resistente, trova giustificazione nella particolare struttura bifasica del SDAPA, in cui si realizza una preventiva fase di ammissione operata da CONSIP di verifica preventiva del possesso dei requisiti sulla base della capacità economica e tecnica posseduta dagli operatori economici; e quella successiva di vera e propria indizione della gara secondo le modalità della procedura ristretta, al fine di semplificare e accelerare i tempi di affidamento.

Pertanto, tenuto conto della struttura bifasica della procedura mediante ammissione al SDAPA, il momento della qualificazione degli operatori economici necessaria per la partecipare alla gara risulta anticipato rispetto a quello della pubblicazione del bando, con la conseguenza che il fatto che la ricorrente abbia richiesto e ottenuto l’ammissione alla categoria merceologica 2 in data 9 maggio 2019, e dunque prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte, non sana il difetto del requisito richiesto a pena di inammissibilità, potendo essere invitati a partecipare solo gli operatori che risultavano già a quella data in possesso del requisito di qualificazione. Sicché l’offerta in formato cartaceo presentata dalla ricorrente, in forza dell’acquisto successivo a tale data del requisito, deve considerarsi inammissibile, poiché diversamente ne risulterebbe violato il principio di par condicio.

SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE - INDICAZIONI ALLE PA (55)

ANAC COMUNICATO 2018

Indicazioni alle stazioni appaltanti in tema di sistemi dinamici di acquisizione.

OGGETTO DEL SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE - ASSENZA OBBLIGO PUBBLICAZIONE MODIFICA CAPITOLATO

TAR LAZIO RM SENTENZA 2017

Erroneamente la ricorrente ritiene che un sistema dinamico di acquisizione sia utilizzabile soltanto per acquisti ripetitivi di beni o servizi, identici l'uno all'altro. L'art. 3, co. 1, lettera aaaa) e l'art. 55, co. 1, d. Ivo n. 50/2016 (diversamente da quanto stabiliva l'art. 60, co. 1, d.Ivo n. 163/2006), non fanno riferimento alla "standardizzazione" ed alla "tipizzazione" delle prestazioni che formano l'oggetto di un sistema dinamico di acquisizione, limitandosi a richiedere che si tratti di prestazioni già disponibili sul mercato in grado di soddisfare le esigenze della stazione appaltante senza richiedere uno specifico sviluppo progettuale o tecnologico. L'art. 55, comma 6, d.lvo n. 50/2016, alla lettera b), stabilisce che "per aggiudicare gli appalti" le stazioni appaltanti "precisano almeno la natura e la quantità stimata degli acquisti previsti". Pertanto, è consentita l'indicazione di un "catalogo" di prestazioni tra le quali si sceglieranno quelle che si intendono di volta in volta acquisire. (..) Peraltro, l'art. 55 del d.lvo n. 50/2016 non dispone che i criteri di aggiudicazione debbano necessariamente essere esplicitati nel minimo dettaglio nei documenti di gara con i quali è stato istituito il sistema dinamico di acquisizione. Il nono comma di tale articolo, infatti, stabilisce che i criteri di aggiudicazione possono essere precisati nell'invito a presentare l'offerta.

In base a quanto previsto dall’articolo 73 del d.lvo n. 50/2016, nella Gazzetta Ufficiale devono essere pubblicati i bandi e gli avvisi di gara ma non anche i capitolati. L'errata corrige ha interessato una disposizione del capitolato d'oneri e non del bando di gara. Il bando di gara è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale mentre il Capitolato d'oneri è stato correttamente pubblicato sul sito informatico del committente. Conseguentemente, sullo stesso sito informatico è stata pubblicata l'errata corrige riferita al medesimo Capitolato.

Pareri tratti da fonti ufficiali

QUESITO del 11/04/2022 - SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE

Buongiorno, p.f. sapeste cortesemente indicarmi la durata massima di un Sistema Dinamico di Acquisizione? Alcuni Bandi riportano 48 mesi ma l'art. 55 del D.Lgs.vo 50/2016 non prevede una durata massima. Grazie e cordiali saluti


QUESITO del 04/02/2022 - GARE SOPRA SOGLIA COMUNITARIA TRAMITE ASP CONSIP IN LUOGO DELLO SDAPA.

Nel dover gestire una gara d’acquisto di beni o servizi sopra soglia, in assenza di convenzione CONSIP, sarebbe possibile effettuare una procedura ristretta (art. 61) con riduzione a 5 candidati (art. 91), svolgendola come gara su delega tramite ASP CONSIP anziché lo SDAPA? Anche l'ASP dovrebbe rientrare tra gli "altri strumenti d’acquisto e di negoziazione messi a disposizione da CONSIP" indicati nella tabella obblighi/facoltà poiché espressamente citato alle note v, xi, xv, xxiv, xxxiii, xIii: l'ipotesi parrebbe quindi percorribile ed alternativa allo SDAPA. Tale procedura avrebbe il vantaggio di semplificare e velocizzare l'iter d'acquisto nonostante permanga, in capo alla SA, l'onere delle pubblicazioni preliminari e il rispetto dello stand still. Lo SDAPA non permette infatti di poter effettuare alcuna riduzione degli OE e l'SA, attivandolo, si trova costretta ad invitare tutte le ditte iscritte alla categoria merceologica cui è riferita la gara, spesso pari a diverse centinaia: ne consegue ad esempio che, per aggiudicare una procedura SDAPA per il servizio di pulizie, una SA abbia impiegato quasi un anno e mezzo dall'avvio del procedimento. Essa ha infatti dovuto gestire gli innumerevoli sopralluoghi ed i numerosi quesiti posti dagli OE; la commissione d'aggiudicazione, ha dovuto operare per quasi un anno per poter valutare le 100 offerte pervenute, formulate con la complessa OEPV imposta da CONSIP che prevedeva l'attribuzione di parametri discrezionali da parte dei suoi membri, con elevata possibilità di generare contenzioso. Una procedura come indicato in premessa invece, qualora attuabile, consentirebbe di gestire l’intero processo in massimo 3 o 4 mesi, impostando un’OEPV semplificata ed applicando le riduzioni dei termini minimi per la ricezione delle domande di partecipazione e per la presentazione delle offerte di cui all’art. 61 co. 6, obbligatorie ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. c) della L. 120/20 e smi.


ENTI AGGIUDICATORI: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. e) del Codice: ai sensi del presente punto 2.3;
LAVORI: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. nn) del Codice: di cui all'allegato I, le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere;
LAVORI: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. nn) del Codice: di cui all'allegato I, le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere;
LAVORI: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. nn) del Codice: di cui all'allegato I, le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere;
LAVORI: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. nn) del Codice: di cui all'allegato I, le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere;
AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. a) del Codice: le amministrazioni dello Stato; gli enti pubblici territoriali; gli altri enti pubblici non economici; gli organismi di diritto pubblico; le associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costi...
DOCUMENTO DI GARA: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ooo) del Codice: qualsiasi documento prodotto dalle stazioni appaltanti o al quale le stazioni appaltanti fanno riferimento per descrivere o determinare elementi dell'appalto o della procedura, compresi il bando di...
DOCUMENTO DI GARA: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. ooo) del Codice: qualsiasi documento prodotto dalle stazioni appaltanti o al quale le stazioni appaltanti fanno riferimento per descrivere o determinare elementi dell'appalto o della procedura, compresi il bando di...
OPERATORE ECONOMICO: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. p) del Codice: una persona fisica o giuridica, un ente pubblico, un raggruppamento di tali persone o enti, compresa qualsiasi associazione temporanea di imprese, un ente senza personalità giuridica, ivi compreso il...
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaa) del Codice: un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, ap...
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaa) del Codice: un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, ap...
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaa) del Codice: un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, ap...
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaa) del Codice: un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, ap...
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaa) del Codice: un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, ap...
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaa) del Codice: un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, ap...
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaa) del Codice: un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, ap...
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE: Ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. aaaa) del Codice: un processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, ap...
APPALTO SPECIFICO: Procedura di gara pubblicata da Consip o da una Pubblica Amministrazione nell’ambito del sistema dinamico (SDAPA), a cui possonopartecipare i fornitori invitati e ammessi a presentare una offerta. 
APPALTO SPECIFICO: Procedura di gara pubblicata da Consip o da una Pubblica Amministrazione nell’ambito del sistema dinamico (SDAPA), a cui possonopartecipare i fornitori invitati e ammessi a presentare una offerta.