Parere tratto da fonti ufficiali

D.Lgs. 36/2023, art. 49, co. 5 - Procedura aperta, RdO MEPA aperta e RdO con avviso d'indagine di mercato.
QUESITO del 14/05/2023

Secondo alcune correnti di pensiero, la deroga al principio di rotazione di cui all'art. 49 co. 5 del nuovo Codice, sarebbe attuabile solo operando una procedura ordinaria aperta sotto soglia oppure tramite RdO MEPA "aperta". Ad avviso di questa Stazione Appaltante (SA), entrambe le interpretazioni sarebbero però errate: la procedura di cui all'art. 71 è applicabile solo alle negoziate di cui all'art. 50, co. 1, lett. d) pertanto, le lett. c) ed e) del medesimo comma, verrebbero impropriamente escluse dalla deroga. Per quanto concerne invece l'RdO MEPA "aperta", denominata anche "maxi negoziata", oltre a non essere una vera procedura aperta poiché carente delle pubblicazioni preliminari, potrebbe non rientrare nemmeno tra la c.d. procedure "aperte al mercato", in quanto escludente a priori di tutti gli operatori economici (OE) non iscritti al MEPA. Tutto ciò premesso questa SA ritiene che, poiché la norma si riferisce ad una "indagine di mercato" il modo corretto di operare, nel caso di utilizzo del MEPA, sia quello di pubblicare sul profilo del committente un preliminare "avviso d'indagine di mercato" indicando che, verranno invitati all'RdO, tutti gli OE manifestanti interesse in possesso dei requisiti richiesti, senza che l'SA operi filtri o riduzioni al numerico. Gli OE non presenti sul MEPA, avrebbero così la possibilità d'iscriversi e richiedere di partecipare configurando, in tal modo, una procedura "aperta al mercato" non soggetta al principio di rotazione. Si chiede un autorevole parere in merito. Ten. Col. Filippo STIVANI.

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