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Pareri Normativi in materia di Appalti Pubblici

QUESITO del 19/12/2023 - ANTICIPAZIONE PREZZO

Mi confermate che le PPAA non possono procedere a pagamenti in acconto, ma che occorre necessariamente l'emissione della fattura poiche non si può collegare la fattura ad un mandato emesso prima della sua ricezione? se sì qual è la normativa di riferimento? Abbiamo società con sede all'estero (Francia e Irlanda e Inghilterra) che per i soggiorni studio all'estero pretendono di ricevere acconto del 40% rispetto all'importo totale adducendo la motivazione che, essendo fondi provenienti dalle famiglie, possiamo procedere ai pagamenti prima dell'emissione della fattura, è corretto? fattura che sarà emessa in formato cartaceo e non in formato elettronico, è corretto? grazie


QUESITO del 15/12/2023 - AFFIDAMENTI SOTTO I 5.000 EURO

Considerato che dal 01.01.2024 entrano definitivamente in vigore le norme sulla digitalizzazione dei contratti di appalto, si chiede: 1) se dal 1.01.2024 gli operatori economici che partecipano alle gare pubbliche debbano ancora acquisire il passoe per la verifica dei requisiti (e le SA debbano ancora richiederlo) oppure se il FVOE sarà già popolato con la relativa documentazione a comprova; 2) se da tale digitalizzazione e quindi dall'utilizzo delle piattaforme siano esclusi i micro affidamenti 0-5000 euro


QUESITO del 13/12/2023 - ESECUZIONE ANTICIPATA APPALTI PNRR

Si pone il seguente quesito, avente ad oggetto una procedura aperta di Fornitura, rietrante tra i progetti finanziati con fondi PNRR. Il Nuovo Codice prevede, in virtù dell’art. 17, comma 5, che l’organo competente disponga l’aggiudicazione dopo la verifica dei requisiti in capo all’aggiudicatario, a differenza di quanto prevedeva l’art. 32 comma 7 del D.Lgs. 50/2016, che consentiva di procedere con l’aggiudicazione subordinandone l’efficacia alla successiva verifica. Trattandosi di progetto finanziato con fondi PNRR, si ritiene che per il suddetto appalto sia regolamentato dal combinato disposto del D. Lgs. 36/2023 e dalle norme speciali e acceleratorie del PNRR ai sensi dell’art. 225, comma 8 dello stesso Codice e che, pertanto, trova applicazione la regola di cui all’art. 8, comma 1 lett. a), D.L. n. 76/2020 che prescrive che è sempre autorizzata la consegna dei lavori in via d’urgenza e, nel caso di servizi e forniture, l’esecuzione del contratto in via anticipata nelle more della verifica dei requisiti di cui all’art. 80 del medesimo decreto legislativo, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura. Vien da sé che l’esecuzione in via anticipata nelle more della verifica presuppone l’avvenuta aggiudicazione. In conclusione, si ritiene che per il suddetto appalto possa essere quindi aggiudicato nelle more della verifica dei requisiti, ai sensi delle norme sopra richiamate. Si precisa che la motivazione non risiederebbe nell’urgenza di dare avvio all’esecuzione ma nella necessità di aggiudicare entro il 31.12.2023, al fine di non perde il finanziamento, come prescritto dal relativo decreto ministeriale.


QUESITO del 06/12/2023 - RUP IN CASO DI COMMITTENZA AUSILIARIA

A seguito di procedura di qualificazione della stazione appaltante, la scrivente società (ASM srl, 100% partecipata dal Comune di Molfetta) si è qualificata solo nella categoria SF3, abilitata dunque solo ad eseguire procedure di affidamento di servizi e forniture entro i 750.000,00 euro. Dovendo bandire una procedura di gara di circa euro 6 milioni (necessaria per effettuare il revamping dell'impianto di selezione di proprietà di questa società) mediante un appalto integrato, ci avvarremmo del Comune di Molfetta quale stazione appaltante qualificata. Quanto alla nomina del RUP, lo stesso può essere il RUP (iscritto all'ANAC) della società ASM srl (seppur non qualificata per questo tipo di procedura) o deve essere necessariamente un dipendente della stazione appaltante qualificata?


QUESITO del 01/12/2023 - ACCORDO QUADRO E RIAPERTURA CONFRONTO COMPETITIVO

in caso di aggiudicazione di una gara ad accordo quadro, con più operatori economici, una stazione appaltante può chiedere , ad aggiudicazione intervenuta, una miglioria di prezzo agli operatori individuati quali aggiudicatari ? Considerato che una modifica dei prezzi potrebbe portare a una rideterminazione della graduatoria (gli aggiudicatari hanno diritto a fornire quantità diverse a seconda di dove si siano collocati in graduatoria) e che verrebbe dunque meno lo scopo di una gara d'appalto. grazie molte


QUESITO del 28/11/2023 - APPALTI PNRR E NORME APPLICABILI

Per quanto concerne le procedure negoziali nell'ambito del PNRR: - le dichiarazioni circa la sussistenza dei requisiti vanno rese ex art 80 Dlgs 50/2016 e ex artt 94 e ss del Dlgs 36/2023? - le garanzie definitive/ provvisorie sono soggette al regime del nuovo o vecchio codice? possono essere costituite con assegno circolare?


QUESITO del 22/11/2023 - SPID AZIENDALE E PROFESSIONALE

Buongiorno, mi collego al corso mepa del 7 novembre (ultimo modulo del laboratorio operativo appalti pubblici) dove si fa spesso riferimento allo spid professionale persona giuridica e persona fisica, ma mai allo spid professionale, per sottoporre il seguente quesito. A seguire vi riporto risposta ricevuta da infocert in merito a una ns. richiesta di chiarimenti circa lo spid, come potrete leggere individuano 3 tipologie di spid professionale - Spid professionale - Spid persona giuridica - Spid persona giuridica uso professionale Per questi ultimi due precisano che al momento non sono accettate dai principali Service Provider A fronte di quanto sopra chiedo se dal primo gennaio 2024 per accedere al mepa e alle varie piattaforme possa essere sufficiente dotarsi come società di uno spid professionale (primo nell’elenco)? “Gentile cliente, lo Spid professionale differisce dallo Spid Persona giuridica. Lo SPID Uso Professionale è un tipo di account SPID per uso lavorativo, adatto a imprese, professionisti e lavoratori che necessitano di accedere a tutti i servizi del circuito SPID (pubblici e privati) per lo svolgimento dell'attività lavorativa; Proprio perché «professionale», è pensato per le organizzazioni che vogliono chiedere ai propri collaboratori di dotarsi di SPID per scopi lavorativi (es. accedere a documenti importanti e usufruire di servizi essenziali per l'attività lavorativa) evitando agli stessi l'utilizzo in contesti professionali di uno strumento (SPID Personale di tipo 1) pensato per un uso privato; E’ l’unico tipo di SPID della categoria professionale che consente l’accesso a tutti i servizi della PA, sia a quelli che richiedono espressamente un accesso con SPID Professionale ma anche a quelli che ancora non si sono adeguati e richiedono solamente lo SPID persona fisica. SPID Uso professionale (tipo 3) è identificato con il CF della persona fisica e nei siti della PA non vengono visualizzati i dati dell’azienda, ma solo quelli della persona fisica. Gli accessi ai siti della PA non saranno come utilizzatore privato ma come dipendente di un ente/organizzazione/impresa/società. SPID Persona Giuridica (tipo 2) e SPID Persona Giuridica Uso Professionale (tipo 4) sono identificati con la p. IVA dell’azienda e nei siti della PA vengono visualizzati i solo dati della persona giuridica. Al momento queste ultime due tipologie di SPID non sono accettate dai principali Service Provider (es. Inps, Inail, Agenzia delle Entrate” grazie in anticipo


QUESITO del 22/11/2023 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E ATTRIBUZIONE PUNTEGGI

Buongiorno, abbiamo partecipato ad un Bando per la fornitura di ricambi – LOTTO 2 Scania, classificandoci al secondo posto. Il quesito riguarda: 1. Se effettivamente sia legittimo assegnare all’offerta tecnica un peso così rilevante rispetto all’offerta economica, senza specificare esattamente il punteggio assegnato per le certificazioni aziendali – e quali certificazioni – per esempio, noi abbiamo fornito solo due certificazioni – la ISO 9001 e la ISO 14001 – e non la ISO 45001 perché non avevamo capito potessimo presentare anche quella, ma non è stato attivato alcun soccorso istruttorio perché non era indicato da nessuna parte nei documenti di gara. E lo stesso vale per i tempi di consegna – non era chiaro il punteggio a seconda della data di consegna, perché non è indicato da nessuna parte. Ma poi come si fa a controllare effettivamente che l’aggiudicatario poi rispetti quei termini di consegna?? E dunque può essere possibile che una gara sia assegnata solo sulla base di una promessa di tempi di consegna?? 2. Abbiamo chiesto oggi un accesso agli atti (l’aggiudicazione è stata pubblicata due giorni fa) per capire il calcolo che è stato effettuato – e quali siano i nostri punteggi mancanti rispetto al primo classificato – che sicuramente riguardano la consegna, in quanto per tutto il resto abbiamo confermato di possedere quello che ci chiedeva l’offerta tecnica, ossia la piattaforma logistica e anche quella online, e le 2 certificazioni (una mancante). 3. Inoltre, a seguito della pubblicazione della graduatoria, in cui eravamo secondi, ci hanno chiesto tutti i documenti che si chiedono al primo classificato, pur essendo secondi.. che noi abbiamo consegnato, insieme alla terza certificazione (la iso 45001) che non avevamo inserito al momento della gara. Ma è legittimo chiedere la documentazione al secondo in classifica e poi assegnare la gara al primo? Allego la documentazione


QUESITO del 21/11/2023 - MANCATA PRODUZIONE PASSOE - CONSEGUENZE

La procedura ristretta in ambito europeo esperita ai sensi dell’art. 61 del d.lgs 50/2016 per la stipula di un accordo quadro su unico lotto per servizi professionali di lingua. Criterio di aggiudicazione offerta economicamente più vantaggiosa individuata sul miglior rapporto qualità prezzo (art. 95 d.lgs 50/2016). In sede di apertura della busta “amministrativa” il RUP ha rilevato una carenza documentale relativa al PassOE di un costituendo Raggruppamento temporaneo d’impresa (RTI). In sostanza il RUP ha” preso atto che codesto costituendo RTI ha dato evidenza (mediante apposite attestazioni annesse alla documentazione prodotta) dell’avvenuta richiesta di rilascio da parte degli Operatori Economici del Raggruppamento all’ANAC, tramite la banca dati AVCPass, entro i termini di presentazione dell’offerta, che tuttavia non attesta il rilascio del PassOE”, attivando, pertanto, la procedura di soccorso istruttorio (ex art. 83 c. 9 del d.lgs 50/2016) nei confronti della società mandataria, cui ha assegnato 10 gg per “…sanare la suddetta carenza documentale presentando il documento denominato PassOE, sottoscritto digitalmente in calce dai legali rappresentanti di tutti i soggetti partecipanti al costituendo RTI…”. Decorso il citato termine perentorio di 10 gg. la Mandataria non ha provveduto a trasmettere il richiesto PassOE di gruppo ma si è limitata ad inviare ulteriori attestazioni di richiesta del PassOE stesso da parte delle mandanti. A parere dello scrivente, non essendo sanata la carenza formale e considerato il comportamento negligente dell’Operatore Economico, tenendo comunque conto che la Stazione Appaltante non può farsi carico delle aspettative della controparte di un secondo soccorso istruttorio, si deve procedere all’esclusione del RTI dal prosieguo della gara.


QUESITO del 21/11/2023 - DICHIARAZIONI DEL CONSORZIO STABILE

RELATIVAMENTE ALLA PARTECIPAZIONE AD UNA GARA D'APPALTO, NELL'OFFERTA ECONOMICA VIENE CHIESTO DI PRODURRE UNA RELAZIONE CHE ILLUSTRI LE MODALITA' CON LE QUALI IL CONCORRENTE INTENDE ADEMPIERE AGLI IMPEGNI DI CUI ALL'ART. 102, COMMA 1 DEL D. LGS. 36/2023. ORBENE, ESSENDO IL CONCORRENTE UN CONSORZIO STABILE DI CUI ALL'ART. 65, COMMA 2, LETTERA D) DEL CODICE, CHE DESIGNA PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI UN'IMPRESA CONSORZIATA, A CHI SPETTA PRODURRE QUESTA RELAZIONE, AL CONSORZIO STABILE CHE SOTTOSCRIVE L'OFFERTA ECONOMICA OPPURE ALL'IMPRESA CONSORZIATA CHE SARA' L'ESECUTRICE DEI LAVORI?


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